Python Lezione 1. Introduzione

AIUTACI A MIGLIORARE IL SITO FACENDO UNA PICCOLA DONAZIONEIntroduzione a Python

Incominciamo con questa lezione l’introduzione al linguaggio di programmazione Python iniziando facendo un po’ di storia ossia partendo da Guido Van Rossum, padre progettista di questo linguaggio. Van Rossum aveva lavorato precedentemente con un linguaggio didattico chiamato ABC e da qui prese l’iniziativa di trasferire questa sua conoscenza su un nuovo lingaggio appunto chiamato Python. Nonostante che tutti confondano. Python non è la traduzione di Pitone, serpente da cui potere mitigare tutte le proprietà e potenza, ma bensi’ come ha rivelato lo stesso programmatore di The monty Python’s Flying Circus , insomma qualcosa che fosse molto semplice da ricordare, insomma un progetto senza particolari pretese se non la sua innata semplicità. Infatti se volessimo dare degli attributi a qusto linguaggio lo potremmo definire come

Perchè Scegliere il linguaggio di programmazione Python

Free, nel senso che è oper source

Pieno di Risorse. E’ questa una dote molto importante in quanto Python dispone di riorse la qualunque gusto per volerne citare alcuna Api di Yahoo, di reti intranet , persino di librerie per la Nasa.

Portatile è possiible fare girare python su qualsiasi piattaforma da Mac a Linux, Vista e recentemente è stata scritta una versione anche per i portatili

Rapido, come lo sono tutti i linguaggi interpretati.

Capirete che con queste caratteristiche non poteva che non essere un linguaggio vincente. E veniamo all’installazione. Per potere installare il programma ovviamente vi dovrete recare presso il sito ufficiale della Python http://www.python.org ed in particolare nella sua sezione download, clicca qui per raggiungerla direttamente. Ovviamente le due versione piu’ installate sono quella per linux e quella per windows..

Versione Windows vi consigliamo di scaricare la versione installer , ve lo installa automaticamente sulla vostra macchina senza tanti problemi.

Versione Linux se avete ubuntu è gia’ installata , la dovrete solo attivare invece per altri distribuzioni minori la dovrete scaricare è la TAR.GZ

Tanto per darvi un’idea temporale al momento in cui stiamo scrivendo questa guida siamo alla versione 2.6.3.

Come accade in tutte le versioni linux , che ovviamente Python un po’ ricorda , vi basterà scrivere l’istruzione nella riga di comando per poi vedervela attivata sotto dopo le tre frecce >>>, facciamo un esempio tanto per potere meglio comprendere.

4 + 2
6
>>> 3 * 2
6

Per tornare all’interprete comandi vi basterà digitare CTRL + D.

Per eseguire un insieme di comandi python, ossia per eseguire tutte quelle che istruzioni che avete visto sopra in un unica sequenza dovrete seguire i seguenti passi.

• Creare un file ASCII con un qualsiasi editor.
• Scrivere la sequenza di comandi.
• Salvare il file con estensione “py”.
• Passare il file come parametro all’interprete python.

Qunado invece si vuole visualizzare in output il contenuto di una variabile allora si ricorre al comando print

>>> valorea = 14
>>> valoreb = 2
>>> print valorea,valoreb,(valorea – valoreb)
14,2,12

insomma come avrete intuito in Python è sempre tutto improntato alla massima semplicità.

Quando invece si vuole leggere dei dati da tastiera allora si deve ricorrere alle funzioni

• input quando si vuole ottenere un numero
• raw_input quando invece si vuole una stringa alfanumerica

vediamo subito un esempio pratico per meglio chiarire

>>> valorenumerico = input(‘Dammi un valore numerico:’)
Dammi un valore numerico: 3
>>> print valore*valore
9
>>> raw_input(‘Adesso passami una stringa!’)
Adesso passami una stringa! Passata

Passata

E per questa lezione introduttiva di Python , quello che vi vogliamo rimarcare e che cmq avrete compreso anche voi è l’estrema semplicità a cui è improntato questo linguaggio. Che altro non è che un immenso linee di comando, l’ideale per chi ha gia’ un’esperirenza consolidata in ambiente linux.