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Fabrizio S.

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Come vi abbiamo già raccontato in altri articoli ormai Google ha inserito a l’esperienza Utente e i Web Details nel suo algoritmo di ricerca SEO per stabilire dove deve mettere il vostro sito nei suoi risultati di Ricerca.

Come vi abbiamo già raccontato l’UX o esperienza utente fa ormai parte da molto tempo del SERP come Web Details, ma dal 2020 sono apparsi altri elementi che tengono conto del SEO dal punto di vista prestazionale.

Ossia prima che nell’esperienza utente UX ci fosse dentro anche le prestazioni del vostro sito era un qualcosa che si supponeva ma non chiarissima. Con i nuovi Web Details , Google l’ha chiarita in maniera univoca. Le prestazioni del vostro sito, specialmente dal punto di vista del Mobile, influiscono in maniera determinante nel suo posizionamento nel SERP di Google.

Ovviamente anche i siti che vi fanno capire se il vostro sito WEB ha delle buoni performance si sono evoluti nel corso degli anni. Adesso i più importanti non solo vi danno un valore sul test del vostro sito, ma vi danno anche utili consigli su come implementare la velocità del sito stesso. Fra questi vi voglio elencare alcuni che sono

  • GTMetrix
  • Web Page Test
  • Google Page Speed Insight che io preferisco a Google Lighthouse
  • Estensioni varie per Browser (che nel caso di PC non performante vi sconsiglio perchè appesantiscono).
  • Ping Dom

Analizziamo adesso come velocizzare il tuo sito in caso di distribuzione WordPress.

Installare plugins di Cache.

Ovviamente è installare un plugin di Cache, che fornisca al vostro utente una copia e non la versione dal database. In modo tale che il vostro sito ogni volta che dovrà richiedere una risorsa non dovrà fare una query al vostro database, ma carichi direttamente una copia cache statica html già pronta. I principali plugins che offrono questo servizio sono

  • WP Rocket In assoluto il più potente non solo offre una cache del vostro WP ma minimizza anche il codice html, CSS e le Js Asincrone, unico problema il prezzo non esattamente basso.
  • W3 Total Cache plugins di cache molto potente unico problema non esattamente per principianti
  • WP Super Cache secondo me è il migliore, gratuito come Total Cache, ma più user friendly con molte opzioni, ma meno performante del precedente.

Ottimizzazione Manuale. Oppure se avete delle consocenze dei vari linguaggi html, jquery , Javascript, CSS etc, la migliore soluzione è l’ottimizzazione manuale.

Scelta Hosting ottimale per WordPress

Diciamo che adesso la dicitura non è del tutto corretta. Prima c’erano delle case di hosting che tramite dei software vi permettevano l’installazione di WordPress, adesso ci sono delle case che offrono il sito con il CMS già installato. Del resto , aggiornamento codice, plugins suggeriti si occupano loro. La contropartita il prezzo che talune volte risulta essere anche eccessivo. Certo se siete alla prime armi e oltre il CMS WP non avete intenzione di utilizzare il sito per altre applicazioni o programmi è ad oggi la soluzione da tenere più in considerazione.

Cosa sono i CDN

Ovviamente se la vostra casa di hosting ha i suoi data center in un paese differente dal quale volete attingere voi il traffico. Faccio un esempio volete ricevere traffico da visitatori italiani, ma avete acquistato un server in America, allora considerando che il caricamento del sito è diventato un parametro SEO, vi conviene utilizzare un CDN .

Questi sono grosso modo i consigli che mi sento di darvi in materia. E come sempre non credete a chi vi propone ricette semplicistiche e miracolose. Nel mondo del SEO non esistono.

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