Il Buffer in generale è un ‘ area di memoria utilizzata come collocazione provvisoria in cui i dati vengono conservati temporaneamente mentre attendono di essere trasferiti tra due o periferiche. Per esempio, un buffer è usato mentre si trasferiscono i dati da un’applicazione, come un word processor, o una periferica input/output, come la stampante. Usare una regione della memoria per tenere i dati che attendono di essere trasferiti, specialmente da o verso periferiche input/output (I/O) come lettori di dischi e porte seriali.
buffer dei comandi
Area della memoria nella quale vengono conservati i comandi inseriti dall’utente. Un buffer dei comandi può consentire all’utente di ripetere i comandi senza ridigitarli completamente, di modificare comandi precedenti per cambiare degli argomenti o correggere un errore, di annullare comandi e ottenere l’elenco dei comandi precedenti.
buffer dei dati Area di memoria in cui i dati sono temporaneamente raccolti, mentre questi vengono spostati da una posizione a un’altra. Vedi anche buffer.
buffer del disco Piccola quantità di memoria riservata allo scopo di memorizzare dati letti da un disco o in procinto di essere scritti su disco. Dato che i dispositivi a disco sono lenti se confrontati con la CPU, non è efficiente accedere al disco soltanto per uno o due byte di dati. Al contrario, durante una lettura, viene quindi letta una certa quantità di dati che viene poi memorizzata in un buffer del disco. Quando il programma ha bisogno di informazioni, queste vengono copiate dal buffer. Molte richieste di dati possono così essere soddisfatte da un unico accesso al disco. La stessa tecnica può essere applicata alle operazioni di scrittura su disco. Quando il programma deve memorizzare delle informazioni, le scrive nell’area del buffer in memoria. Quando tutto il buffer è stato riempito, l’intero suo contenuto viene scritto su disco in un’unica operazione.
Buffer del video
La memoria presente su un adattatore video che viene impiegata per memorizzare i dati in attesa di essere visualizzati sul monitor. Quando una scheda video è in modalità testo questi dati sono sotto forma di codici di carattere ASCII e di codici di attributi; quando è in modalità grafica, i dati definiscono ciascun pixel.
buffer immagine di pagina Memoria in una stampante di pagine impiegata per conservare la mappa di bit (immagine i di una pagina mentre il RIP della stampante costruisce la pagine e mentre la stampante la produce.
Buffer di Input
buffer di input Parte della memoria di un calcolatore riservata alla memorizzazione temporanea di informazioni in arrivo per essere elaborate. Vedi anche buffer (definizione 1).
buffer di input/output Parte della memoria di un calcolatore riservata alla memorizzazione temporanea delle informazioni in ingresso e in uscita. Dato che i dispositivi di input/output possono spesso scrivere in un buffer senza intervento da pane della CPU, un programma può continuare l’esecuzione mentre il buffer si riempie, in modo da rendere più veloce l’esecuzione del programma. Vedi anche buffer (definizione 1).
buffer di output Parte di memoria riservata alla memorizzazione temporanea di informazioni che lascia libera la memoria principale per operazioni di registrazione, visualizzazione, stampa o trasmissione. Vedi anche buffer (definizione 1).
Buffer di Stampa
Parte di memoria a cui può essere inviato l’output di stampa per la memorizzazione temporanea sino a quando la stampante non è pronta per gestirlo. Il buffer di stampa può essere nella RAM (Random Access Memory, memoria ad accesso casuale) di un calcolatore, nella stampante, in un’unità separata tra il calcolatore e la stampante oppure su disco. Indipendentemente dalla sua posizione, la funzione di un buffer di stampa è di liberare il calcolatore, che potrà svolgere altri compiti, ricevendo output di stampa ad alta velocità dal calcolatore e passandolo alla stampante nel modo molto più lento in cui questa lo impiega. I buffer di stampa presentano diversi livelli di complessità: al^ni si limitano a con-