E adesso vi parliamo un attimo del SEO e dell’importanza delle chiavi a bassa concorrenza. Sembra strano ma è generalmente uno dei più grandi errori che si commette quando si apre un sito.
Ossia aggredire subito le keywords che portano molto traffico al vostro sito Web. E ovviamente dopo qualche tempo vi rendete conto che avete fatto un buco nell’acqua.
Il motivo è semplicissimo. Se aggredite le keywords competitive che generano molto traffico nel serp dei motori di ricerca, vi troverete di fronte a siti molto ben strutturati che hanno ottimi back link e che quindi godono della fiducia del motore di ricerca.
Bisogna volare basso. Questa è la verità cominciare dal basso per puntare all’alto.
Quindi agli inizi dovremo
Trovare keywords non competitive che non generano molto traffico.
Molti suggeriscono di scovare keywords che non sono competitive ma che comunque portano traffico. Le opportunità. Sinceramente ve lo sconsiglio, in quanto ormai con tutti i tool che ci sono in commercio per scovare queste chiave potenziali che vi possono generare del traffico residuo…finireste con il perdere tempo.
Vi suggerisco quindi un approccio del tutto nuovo. Ossia guadagnarvi la fiducia del motore di ricerca.
Cominciate con lo scrivere degli articoli ottimi dal punto di vista SEO della semantica del contenuto dell’articolo. Se il vostro CMS è WordPress vi consiglio di utilizzare plugins di Yoast. Metteteci linnk esterni verso buoni siti e link interni per una buona User Experience UX per i vostri utenti. So bene che magari sto dicendo per molti di voi delle cose scontate. Ma non sapete quante persone sbagliano pur conoscendo la teoria del SEO. Talune volte sono proprio gli errori piu’ scontati che vi penalizzano nel SEO.
Quindi non cercato il tutto e subito, ma cercate delle parole chiave che portano poco traffico, delle vie totalmente inesplorate. Per esempio sei io cerco la parola chiave SEO….perderò solo del tempo. Tanto la parola è ormai abusata e le altre parole simili , ossia quelle che chiamano potenziali keywordws opportunità come
Keywords totalmente abusate
- incrementare posizionamento motori di ricerca
- come essere al primo posto su Google
- i 10 errori SEO piu’ comuni
- Il long tail strategia per scovare parole a bassa concorrenza
- etc. etc
Sono tutte strade alternative alla parola SEO e già saturate.
Bisogna andare altrove. Vi faccio un esempio pratico sempre per rimanere nel tema. Scrivete un articolo sul piacere della bella scrittura , evidenziando come questo porti il vostro potenziale utente a rimanere più a lungo nel vostro sito e magari porti qualche link , magari anche non di valore, ma che comunque porta sempre buono.
Poi ne scrivete un altro ancora che parli dell’esperienza utente nel vostro sito e lo collegate al primo articolo che avete scritto. Vedete ancora non ho usato la parola SEO.
Scrivete un terzo articolo che ancora una volta collegate al primo articolo. Ne scrivete un quarto che sarà collegato al secondo articolo. Fino a quanto non ne scrivete uno vero e proprio sul SEO collegato agli articoli N-1.
E’ ovviamente una strada lunga. E più siete agli inizi e più sarà lunga. Ma men che non si dica avrete costruito una long tail keywords con cornestore. Ossia quello che i motori di ricerca cercano. E magari qualcuno vi avrà lasciato anche qualche link che avvalora il vostro lavoro.
E’ una strategia SEO che funziona ve lo posso garantire.