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Fabrizio S.

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Vi parliamo adesso di PHP, WordPress e SEO. Già ormai queste sono tre parole che viaggiano di pari passo. Senza addentrarci troppo in discussioni accademiche o altro vi diciamo senza ombra di essere smentiti che circa il 90% dei siti web ha dietro di se il motore di ricerca del PHP.

Sappiate che i più importanti CMS come Drupal, WordPress o Joomla e molti altri ancora sono basati su PHP, se non integralmente come nel caso di WP, almeno nella parte che riguarda il Control.

PHP i motivi di un sucesso

I motivi di questo successo di questo linguaggio sono veramente molteplici, ma tutti riconducibili alla sua facilità di utilizzo e al fatto che è totalmente integrato nei browser. Per fare eseguire una pagina php basta infatti avere un browser web. Non c’e’ bisogno di altro linguaggio o di compilare nulla al contrario di altri linguaggi di programmazione. Ovviamente il PHP paga molto il fatto che si rischia sovente di ricadere nella “programmazione a spaghetti” . Per questo motivo se dovete fare un progetto di largo respiro è sempre meglio avvalersi di flow chart.

Ma tralasciando i convenevoli veniamo la sodo. A settembre di questo anno è stata rilasciata la versione 7.1.9 . E la domanda è che cosa cambia? Ovviamente ormai sono lontani i tempi della versione 6 che ormai è stata completamente accantonata. Come mai la versione 7? Intanto precisiamo che non è solamente una questione numerologica. La versione PHP 6 , è stata realmente totalmente abbandonata . I motivi non sono stati chiari, ma con la 7 si è preso totalmente un’altra versione. Con la 6 si intendeva potenziare la parte della programmazione a oggetti introducendo nuove funzioni, per rendere il linguaggio più simile ad altri già presenti come il Java , C# etc. etc. Ovviamente con il rischio di appesantire il motore e relativo rendering della pagina web da caricare. Con la versione 7 si sono mossi in direzione completamente opposta.

 

Nuova versione PHP per il Caching di WordPress e il SEO

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Infatti adesso il principio su cui ci si fonda è l’integrabilità. L’obbiettivo finale è quello di fornire più velocità ai vari CMS che lo utilizzano. Come? Introducento nuovi processi di gestione della cache della pagina web e velocizzando le funzione di accesso al database.

I primi risultati al benchmark hanno indicato un migliramento delle prestazione dalla versione PHP 5.6.x alla 7 di ben il 100%. Ovviamente anche tutte le ricerche e i motori di ricerca traranno vantaggio da questa novità. Ossia come vi dicevo è tutto correlato. La nuova versione di PHP 7.1.9 migliora quindi la velocità di CMS come WordPress e di conseguenza sarà migliorato il SEO del sito.

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