E adesso parliamo di questa guida SEO per l’ottimizzazione del vostro SITO presso i motori di ricerca, o per come si dice in gergo per renderlo SEO FRIENDLY. Questa guida è indirizzata ai possessori di un blog WordPress , ma sinceramente anche i possessori di altre soluzioni la potranno trovare interessante.. Cominciamo dal dirvi che abbiamo preso una soluzione WordPress in inglese. Prima cosa prima di effettuare tutte le installazioni che andremo a fare vi consigliamo di mettere su OFF il vostro blog per i motori di ricerca come indicato sotto.
Alla fine ricordatevi di togliere ovviamente il flag dal form selezionato
Secondo Passo . Permalink Search Engine Friendly
Ossia creare con il vostro blog dei permalink che siano da Google e dagli altri motori di ricerca facilmente riconoscibili. Andate su impostazioni–> generale o settings —> generals a seconda della lingua in cui avete il vostro blog e levate l’impostazione di default nel seguente modo, non vi consigliamo quella che vedete in figura ma bensi’ Month e Name o meglio ancora Day and name che vi dovrebbe garantire di non creare meta tag title duplicati, errore a cui si puo’ ricorrere
Passo 3 Rinominare la categoria.
Non sappiamo come mai ma uno dei primi passi che non sempre viene fatto è rinominare la categoria senza nome che avete all’inizio della creazione del blog, attribuitegli un valore diverso da quello che trovate
Passo 4 Installare un buon plugins SEO,
Fra tutti fra quelli open source i migliori sono sicuramente All in One e SEO YOAST. Vi diciamo subito che noi utilizziamo il secondo che è decisamente piu’ completo e permette anche l’analisi piu’ completa del contenuto della pagina. Ma siccome il suo utilizzo non è esattamente immediato e siccome abbiamo pensato questa guida per un livello novizio allora abbiamo optato per questa soluzione che rimane cmq molto valida.
Quindi scaricate il plugins in questione a questo indirizzo
http://wordpress.org/extend/plugins/all-in-one-seo-pack/
Oppure nella vostra pagina back end del wordpress in add plugins digitate all in one
Scaricatelo , attivatelo e dopo in rosso in alto vi apparirà una schermata con su scritto
All in on SEO Pach must be configured. Go to the admin page…etc. etc.
Cliccate su admin page e vi troverete di fronte alla seguente schermata, che in questo caso è già correttamente settata con le impostazioni che vi consigliamo.
Dove come potete vedere abbiamo messo l’utilizzo delle metakeywords e non abbiamo messo Autogenerate Description, anche perchè vi conviene ogni volta che scrivete un post articolo, mettere voi di sana pianta una descrizione del contenuto del testo scegliendo le parole chiave piu’ opportune per quel contenuto. Autogenerate prenderebbe le prime 160 parole che non necessariamente rispecchiano il conuto del testo e anche di questo Google tiene conto.
Se avete un profilo google plus aggiungetelo nel riquadro in questione. Google è molto riconoscente verso chi utilizza i suoi prodotti.
PASSO 5 Evitare il bug category con un plugins
Nonostante WordPress sia un CMS molto evoluto presenta un bug abbastanza fastidioso quando si tenta di accedere a determinate sottocategorie restituendo errore 404 pagina non trovata , che i motori di ricerca sono costretti a risolvere. Installate quindi questo plugins per evitare ogni tipo di problematica
http://wordpress.org/extend/plugins/category-pagination-fix/
Passo 6 . Rimuovere LINK URL alle immagini
Per impostazione predefinita, WordPress collega automaticamente le immagini che carichi e inserisci te stesso. Questo è inutile e si traduce in un vicolo cieco, se un utente fa clic su un’immagine. Si aprirà l’immagine lasciando l’utente senza navigazione e sono costretti a fare clic sul pulsante Indietro del browser. Se non si utilizza plugins di lightbox allora è convienete rimuovere questo inconveniente agli utenti con questo plugins
http://wordpress.org/extend/plugins/remove-link-url/
PASSO 7 Creare un XML Site Map
Si tratta di un file xml che tiene conto di tutti i post che avete creato e ne da notizia al robots di google tramite ping. E’ veramente molto importante, ma al tempo stesso molto semplice in quanto esistono dei plugins che fanno tutto in un solo passo come
http://wordpress.org/extend/plugins/google-sitemap-generator/
Che ogni volta che inserite un articolo si autogenera da solo. E’ molto utile ma non mettete nel setting l’importanza tutta a 1 altrimenti goggle bot poi non ve lo prende in considerazione.
PASSO 8 Mettere google Analytics
Generalmente prima si metteva come meta tag nel template, ma grazie a questo plugins di wp vi evitate la scocciatura. Scrivete Google Analytics for WordPress in add plugins attivatelo e cliccate su
Click here to authenticate with Google
PASSO 9 Installare un tema Responsive
Vi consigliamo caldamente di fare un piccolo investimento quando andate a scegliere un tema , o almeno se prendete un tema free controllate che sia Responsive, ossia che risponda a tutti i dispositivi che vengono a vedere la vostra pagina in maniera confacente. I temi Premium a pagamento lo sono tutti , quelli che non lo sono vanno controllati.
PASSO 10 Ottimizzazione Codice e Tema
—
Dopo aver selezionato il vostro tema WordPress, si vuole analizzare il codice del tema per gli errori di ottimizzazione tecnica. Io utilizzo l’add ons SEO Doctor add-on Firefox per ottenere un rapido sguardo a le mie pagine.
Con questo strumento di Firefox, è possibile ottenere rapidamente un commento sito web opportunità di ottimizzazione. Non possiamo aspettarci che i web designer impressionante che creano temi incredibili per essere esperti SEO. Un difetto comune nei temi WordPress loghi sono avvolte in un tag H1. Questo fa sì che più tag H1 di essere presente in ogni pagina.
PASSO 11 Ottimizzazione htaccess
Adesso vi parliamo del file .htaccess con un certo avvertimento. Da questo file che trovate nella radice del vostro blog è possibile immettere degli accorgimenti che velocizzino il vostro Blog, sinceramente preferiamo utilizzare plugins come WP-Super Cache che sono veramente ottimi. In ogni modo mettiamo nel caso voi non siate di questo avviso, primo passo , secondo noi non è nemmeno di grande utilità ma è molto inn ultimamente..reindirizzare il sito verso la versione non www, ossia introducete questi righi nel vostro htaccss lo aprite come un normalissimo file di testo.
Per veleocizzare il caricamento della vostra pagina è inoltre consigliamo abilitare il modulo mod_pageespeed
, ove la vostra soluzione hosting lo permetta nel seguente modo
Un altro trucco per evitare una pena di contenuti duplicati è quello di forzare una barra finale su tutti i tuoi URL. Si può farlo aggiungendo il seguente codice al vostro file. Htaccess.
Un altro trucco per evitare una pena di contenuti duplicati è quello di forzare una barra finale su tutti i tuoi URL. Si può farlo aggiungendo il seguente codice al vostro file. Htaccess.
Passo 13 Ottimizzare robots.txt
Veniamo adesso a vedere come si ottimizza il robots TXT che trovate dentro la directory radice del vostro blog. Sinceramente abbiamo visto fare le peggiori cose dentro questo file con il rischio che poi alla fine blocchi la lettura al robots di google anche di parti utili del vostro sito. Per questo motivo vi consigliamo un’ottimizzazione semplice del tipo
Considerazioni finali
Queste che vi abbiamo esposto sono le condizioni minimali perchè il vostro blog wordpress abbia una minima indicizzazione , molte altre sarebbero le condizioni da porre e i suggerimenti da dare, sia per l’ottimizzazioni delle immagini sia per l’ottimizzazione delle cache e altro ancora. Per una consulenza del vostro sito potete contattarci scrivendo la vostra email qui sotto.
E adesso parliamo di questa guida SEO per l’ottimizzazione del vostro SITO presso i motori di ricerca, o per come si dice in gergo per renderlo SEO FRIENDLY. Questa guida è indirizzata ai possessori di un blog WordPress , ma sinceramente anche i possessori di altre soluzioni la potranno trovare interessante.. Cominciamo dal dirvi che abbiamo preso una soluzione WordPress in inglese. Prima cosa prima di effettuare tutte le installazioni che andremo a fare vi consigliamo di mettere su OFF il vostro blog per i motori di ricerca come indicato sotto.
IMAGE 1
Alla fine ricordatevi di togliere ovviamente il flag dal form selezionato
Secondo Passo . Permalink Search Engine Friendly
Ossia creare con il vostro blog dei permalink che siano da Google e dagli altri motori di ricerca facilmente riconoscibili. Andate su impostazioni–> generale o settings —> generals a seconda della lingua in cui avete il vostro blog e levate l’impostazione di default nel seguente modo, non vi consigliamo quella che vedete in figura ma bensi’ Month e Name o meglio ancora Day and name che vi dovrebbe garantire di non creare meta tag title duplicati, errore a cui si puo’ ricorrere
IMAGE 2
Passo 3 Rinominare la categoria.
Non sappiamo come mai ma uno dei primi passi che non sempre viene fatto è rinominare la categoria senza nome che avete all’inizio della creazione del blog, attribuitegli un valore diverso da quello che trovate
Passo 4 Installare un buon plugins SEO,
Fra tutti fra quelli open source i migliori sono sicuramente All in One e SEO YOAST. Vi diciamo subito che noi utilizziamo il secondo che è decisamente piu’ completo e permette anche l’analisi piu’ completa del contenuto della pagina. Ma siccome il suo utilizzo non è esattamente immediato e siccome abbiamo pensato questa guida per un livello novizio allora abbiamo optato per questa soluzione che rimane cmq molto valida.Quindi scaricate il plugins in questione a questo indirizzo
http://wordpress.org/extend/plugins/all-in-one-seo-pack/
Oppure nella vostra pagina back end del wordpress in add plugins digitate all in one
Scaricatelo , attivatelo e dopo in rosso in alto vi apparirà una schermata con su scritto
All in on SEO Pach must be configured. Go to the admin page…etc. etc.
Cliccate su admin page e vi troverete di fronte alla seguente schermata, che in questo caso è già correttamente settata con le impostazioni che vi consigliamo.
Dove come potete vedere abbiamo messo l’utilizzo delle metakeywords e non abbiamo messo Autogenerate Description, anche perchè vi conviene ogni volta che scrivete un post articolo, mettere voi di sana pianta una descrizione del contenuto del testo scegliendo le parole chiave piu’ opportune per quel contenuto. Autogenerate prenderebbe le prime 160 parole che non necessariamente rispecchiano il conuto del testo e anche di questo Google tiene conto.
Se avete un profilo google plus aggiungetelo nel riquadro in questione. Google è molto riconoscente verso chi utilizza i suoi prodotti.
STEP 5 Evitare il bug category con un plugins
Nonostante WordPress sia un CMS molto evoluto presenta un bug abbastanza fastidioso quando si tenta di accedere a determinate sottocategorie restituendo errore 404 pagina non trovata , che i motori di ricerca sono costretti a risolvere. Installate quindi questo plugins per evitare ogni tipo di problematicahttp://wordpress.org/extend/plugins/category-pagination-fix/
Passo 6 . Rimuovere LINK URL alle immagini
Per impostazione predefinita, WordPress collega automaticamente le immagini che carichi e inserisci te stesso. Questo è inutile e si traduce in un vicolo cieco, se un utente fa clic su un’immagine. Si aprirà l’immagine lasciando l’utente senza navigazione e sono costretti a fare clic sul pulsante Indietro del browser. Se non si utilizza plugins di lightbox allora è convienete rimuovere questo inconveniente agli utenti con questo plugins
http://wordpress.org/extend/plugins/remove-link-url/
PASSO 7 Creare un XML Site Map
Si tratta di un file xml che tiene conto di tutti i post che avete creato e ne da notizia al robots di google tramite ping. E’ veramente molto importante, ma al tempo stesso molto semplice in quanto esistono dei plugins che fanno tutto in un solo passo come
http://wordpress.org/extend/plugins/google-sitemap-generator/
Che ogni volta che inserite un articolo si autogenera da solo. E’ molto utile ma non mettete nel setting l’importanza tutta a 1 altrimenti goggle bot poi non ve lo prende in considerazione.
PASSO 8 Mettere google Analytics
Generalmente prima si metteva come meta tag nel template, ma grazie a questo plugins di wp vi evitate la scocciatura. Scrivete Google Analytics for WordPress in add plugins attivatelo e cliccate su
Click here to authenticate with Google
PASSO 9 Installare un tema Responsive
Vi consigliamo caldamente di fare un piccolo investimento quando andate a scegliere un tema , o almeno se prendete un tema free controllate che sia Responsive, ossia che risponda a tutti i dispositivi che vengono a vedere la vostra pagina in maniera confacente. I temi Premium a pagamento lo sono tutti , quelli che non lo sono vanno controllati.
PASSO 11
Adesso vi parliamo del file .htaccess con un certo avvertimento. Da questo file che trovate nella radice del vostro blog è possibile immettere degli accorgimenti che velocizzino il vostro Blog, sinceramente preferiamo utilizzare plugins come WP-Super Cache che sono veramente ottimi. In ogni modo mettiamo nel caso voi non siate di questo avviso, primo passo , secondo noi non è nemmeno di grande utilità ma è molto inn ultimamente..reindirizzare il sito verso la versione non www, ossia introducete questi righi nel vostro htaccss lo aprite come un normalissimo file di testo.
image 12
Per veleocizzare il caricamento della vostra pagina è inoltre consigliamo abilitare il modulo mod_pageespeed , ove la vostra soluzione hosting lo permetta nel seguente modo
IMAGE 121
Un altro trucco per evitare una pena di contenuti duplicati è quello di forzare una barra finale su tutti i tuoi URL. Si può farlo aggiungendo il seguente codice al vostro file. Htaccess.
IMAGE 122 E IMAGE 123
Un altro trucco per evitare una pena di contenuti duplicati è quello di forzare una barra finale su tutti i tuoi URL. Si può farlo aggiungendo il seguente codice al vostro file. Htaccess.
IMAGE 12.5
Passo 13 Ottimizzare robots.txt
Veniamo adesso a vedere come si ottimizza il robots TXT che trovate dentro la directory radice del vostro blog. Sinceramente abbiamo visto fare le peggiori cose dentro questo file con il rischio che poi alla fine blocchi la lettura al robots di google anche di parti utili del vostro sito. Per questo motivo vi consigliamo un’ottimizzazione semplice del tipo
IMAGE 13
Considerazioni finali
Queste che vi abbiamo esposto sono le condizioni minimali perchè il vostro blog wordpress abbia una minima indicizzazione , molte altre sarebbero le condizioni da porre e i suggerimenti da dare, sia per l’ottimizzazioni delle immagini sia per l’ottimizzazione delle cache e altro ancora. Per una consulenza del vostro sito potete contattarci scrivendo la vostra email qui sotto.
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Fabrizio S.
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E adesso parliamo di questa guida SEO per l’ottimizzazione del vostro SITO presso i motori di ricerca, o per come si dice in gergo per renderlo SEO FRIENDLY. Questa guida è indirizzata ai possessori di un blog WordPress , ma sinceramente anche i possessori di altre soluzioni la potranno trovare interessante.. Cominciamo dal dirvi che abbiamo preso una soluzione WordPress in inglese. Prima cosa prima di effettuare tutte le installazioni che andremo a fare vi consigliamo di mettere su OFF il vostro blog per i motori di ricerca come indicato sotto.
Alla fine ricordatevi di togliere ovviamente il flag dal form selezionato
Secondo Passo . Permalink Search Engine Friendly
Ossia creare con il vostro blog dei permalink che siano da Google e dagli altri motori di ricerca facilmente riconoscibili. Andate su impostazioni–> generale o settings —> generals a seconda della lingua in cui avete il vostro blog e levate l’impostazione di default nel seguente modo, non vi consigliamo quella che vedete in figura ma bensi’ Month e Name o meglio ancora Day and name che vi dovrebbe garantire di non creare meta tag title duplicati, errore a cui si puo’ ricorrere
Passo 3 Rinominare la categoria.
Non sappiamo come mai ma uno dei primi passi che non sempre viene fatto è rinominare la categoria senza nome che avete all’inizio della creazione del blog, attribuitegli un valore diverso da quello che trovate
Passo 4 Installare un buon plugins SEO,
Fra tutti fra quelli open source i migliori sono sicuramente All in One e SEO YOAST. Vi diciamo subito che noi utilizziamo il secondo che è decisamente piu’ completo e permette anche l’analisi piu’ completa del contenuto della pagina. Ma siccome il suo utilizzo non è esattamente immediato e siccome abbiamo pensato questa guida per un livello novizio allora abbiamo optato per questa soluzione che rimane cmq molto valida.
Quindi scaricate il plugins in questione a questo indirizzo
http://wordpress.org/extend/plugins/all-in-one-seo-pack/
Oppure nella vostra pagina back end del wordpress in add plugins digitate all in one
Scaricatelo , attivatelo e dopo in rosso in alto vi apparirà una schermata con su scritto
All in on SEO Pach must be configured. Go to the admin page…etc. etc.
Cliccate su admin page e vi troverete di fronte alla seguente schermata, che in questo caso è già correttamente settata con le impostazioni che vi consigliamo.
Dove come potete vedere abbiamo messo l’utilizzo delle metakeywords e non abbiamo messo Autogenerate Description, anche perchè vi conviene ogni volta che scrivete un post articolo, mettere voi di sana pianta una descrizione del contenuto del testo scegliendo le parole chiave piu’ opportune per quel contenuto. Autogenerate prenderebbe le prime 160 parole che non necessariamente rispecchiano il conuto del testo e anche di questo Google tiene conto.
Se avete un profilo google plus aggiungetelo nel riquadro in questione. Google è molto riconoscente verso chi utilizza i suoi prodotti.
PASSO 5 Evitare il bug category con un plugins
Nonostante WordPress sia un CMS molto evoluto presenta un bug abbastanza fastidioso quando si tenta di accedere a determinate sottocategorie restituendo errore 404 pagina non trovata , che i motori di ricerca sono costretti a risolvere. Installate quindi questo plugins per evitare ogni tipo di problematica
http://wordpress.org/extend/plugins/category-pagination-fix/
Passo 6 . Rimuovere LINK URL alle immagini
Per impostazione predefinita, WordPress collega automaticamente le immagini che carichi e inserisci te stesso. Questo è inutile e si traduce in un vicolo cieco, se un utente fa clic su un’immagine. Si aprirà l’immagine lasciando l’utente senza navigazione e sono costretti a fare clic sul pulsante Indietro del browser. Se non si utilizza plugins di lightbox allora è convienete rimuovere questo inconveniente agli utenti con questo plugins
http://wordpress.org/extend/plugins/remove-link-url/
PASSO 7 Creare un XML Site Map
Si tratta di un file xml che tiene conto di tutti i post che avete creato e ne da notizia al robots di google tramite ping. E’ veramente molto importante, ma al tempo stesso molto semplice in quanto esistono dei plugins che fanno tutto in un solo passo come
http://wordpress.org/extend/plugins/google-sitemap-generator/
Che ogni volta che inserite un articolo si autogenera da solo. E’ molto utile ma non mettete nel setting l’importanza tutta a 1 altrimenti goggle bot poi non ve lo prende in considerazione.
PASSO 8 Mettere google Analytics
Generalmente prima si metteva come meta tag nel template, ma grazie a questo plugins di wp vi evitate la scocciatura. Scrivete Google Analytics for WordPress in add plugins attivatelo e cliccate su
Click here to authenticate with Google
PASSO 9 Installare un tema Responsive
Vi consigliamo caldamente di fare un piccolo investimento quando andate a scegliere un tema , o almeno se prendete un tema free controllate che sia Responsive, ossia che risponda a tutti i dispositivi che vengono a vedere la vostra pagina in maniera confacente. I temi Premium a pagamento lo sono tutti , quelli che non lo sono vanno controllati.
PASSO 10 Ottimizzazione Codice e Tema
—
Dopo aver selezionato il vostro tema WordPress, si vuole analizzare il codice del tema per gli errori di ottimizzazione tecnica. Io utilizzo l’add ons SEO Doctor add-on Firefox per ottenere un rapido sguardo a le mie pagine.
Con questo strumento di Firefox, è possibile ottenere rapidamente un commento sito web opportunità di ottimizzazione. Non possiamo aspettarci che i web designer impressionante che creano temi incredibili per essere esperti SEO. Un difetto comune nei temi WordPress loghi sono avvolte in un tag H1. Questo fa sì che più tag H1 di essere presente in ogni pagina.
PASSO 11 Ottimizzazione htaccess
Adesso vi parliamo del file .htaccess con un certo avvertimento. Da questo file che trovate nella radice del vostro blog è possibile immettere degli accorgimenti che velocizzino il vostro Blog, sinceramente preferiamo utilizzare plugins come WP-Super Cache che sono veramente ottimi. In ogni modo mettiamo nel caso voi non siate di questo avviso, primo passo , secondo noi non è nemmeno di grande utilità ma è molto inn ultimamente..reindirizzare il sito verso la versione non www, ossia introducete questi righi nel vostro htaccss lo aprite come un normalissimo file di testo.
Per veleocizzare il caricamento della vostra pagina è inoltre consigliamo abilitare il modulo mod_pageespeed
, ove la vostra soluzione hosting lo permetta nel seguente modo
Un altro trucco per evitare una pena di contenuti duplicati è quello di forzare una barra finale su tutti i tuoi URL. Si può farlo aggiungendo il seguente codice al vostro file. Htaccess.
Un altro trucco per evitare una pena di contenuti duplicati è quello di forzare una barra finale su tutti i tuoi URL. Si può farlo aggiungendo il seguente codice al vostro file. Htaccess.
Passo 13 Ottimizzare robots.txt
Veniamo adesso a vedere come si ottimizza il robots TXT che trovate dentro la directory radice del vostro blog. Sinceramente abbiamo visto fare le peggiori cose dentro questo file con il rischio che poi alla fine blocchi la lettura al robots di google anche di parti utili del vostro sito. Per questo motivo vi consigliamo un’ottimizzazione semplice del tipo
Considerazioni finali
Queste che vi abbiamo esposto sono le condizioni minimali perchè il vostro blog wordpress abbia una minima indicizzazione , molte altre sarebbero le condizioni da porre e i suggerimenti da dare, sia per l’ottimizzazioni delle immagini sia per l’ottimizzazione delle cache e altro ancora. Per una consulenza del vostro sito potete contattarci scrivendo la vostra email qui sotto.
E adesso parliamo di questa guida SEO per l’ottimizzazione del vostro SITO presso i motori di ricerca, o per come si dice in gergo per renderlo SEO FRIENDLY. Questa guida è indirizzata ai possessori di un blog WordPress , ma sinceramente anche i possessori di altre soluzioni la potranno trovare interessante.. Cominciamo dal dirvi che abbiamo preso una soluzione WordPress in inglese. Prima cosa prima di effettuare tutte le installazioni che andremo a fare vi consigliamo di mettere su OFF il vostro blog per i motori di ricerca come indicato sotto.
IMAGE 1
Alla fine ricordatevi di togliere ovviamente il flag dal form selezionato
Secondo Passo . Permalink Search Engine Friendly
Ossia creare con il vostro blog dei permalink che siano da Google e dagli altri motori di ricerca facilmente riconoscibili. Andate su impostazioni–> generale o settings —> generals a seconda della lingua in cui avete il vostro blog e levate l’impostazione di default nel seguente modo, non vi consigliamo quella che vedete in figura ma bensi’ Month e Name o meglio ancora Day and name che vi dovrebbe garantire di non creare meta tag title duplicati, errore a cui si puo’ ricorrere
IMAGE 2
Passo 3 Rinominare la categoria.
Non sappiamo come mai ma uno dei primi passi che non sempre viene fatto è rinominare la categoria senza nome che avete all’inizio della creazione del blog, attribuitegli un valore diverso da quello che trovate
Passo 4 Installare un buon plugins SEO,
Fra tutti fra quelli open source i migliori sono sicuramente All in One e SEO YOAST. Vi diciamo subito che noi utilizziamo il secondo che è decisamente piu’ completo e permette anche l’analisi piu’ completa del contenuto della pagina. Ma siccome il suo utilizzo non è esattamente immediato e siccome abbiamo pensato questa guida per un livello novizio allora abbiamo optato per questa soluzione che rimane cmq molto valida.Quindi scaricate il plugins in questione a questo indirizzo
http://wordpress.org/extend/plugins/all-in-one-seo-pack/
Oppure nella vostra pagina back end del wordpress in add plugins digitate all in one
Scaricatelo , attivatelo e dopo in rosso in alto vi apparirà una schermata con su scritto
All in on SEO Pach must be configured. Go to the admin page…etc. etc.
Cliccate su admin page e vi troverete di fronte alla seguente schermata, che in questo caso è già correttamente settata con le impostazioni che vi consigliamo.
Dove come potete vedere abbiamo messo l’utilizzo delle metakeywords e non abbiamo messo Autogenerate Description, anche perchè vi conviene ogni volta che scrivete un post articolo, mettere voi di sana pianta una descrizione del contenuto del testo scegliendo le parole chiave piu’ opportune per quel contenuto. Autogenerate prenderebbe le prime 160 parole che non necessariamente rispecchiano il conuto del testo e anche di questo Google tiene conto.
Se avete un profilo google plus aggiungetelo nel riquadro in questione. Google è molto riconoscente verso chi utilizza i suoi prodotti.
STEP 5 Evitare il bug category con un plugins
Nonostante WordPress sia un CMS molto evoluto presenta un bug abbastanza fastidioso quando si tenta di accedere a determinate sottocategorie restituendo errore 404 pagina non trovata , che i motori di ricerca sono costretti a risolvere. Installate quindi questo plugins per evitare ogni tipo di problematicahttp://wordpress.org/extend/plugins/category-pagination-fix/
Passo 6 . Rimuovere LINK URL alle immagini
Per impostazione predefinita, WordPress collega automaticamente le immagini che carichi e inserisci te stesso. Questo è inutile e si traduce in un vicolo cieco, se un utente fa clic su un’immagine. Si aprirà l’immagine lasciando l’utente senza navigazione e sono costretti a fare clic sul pulsante Indietro del browser. Se non si utilizza plugins di lightbox allora è convienete rimuovere questo inconveniente agli utenti con questo plugins
http://wordpress.org/extend/plugins/remove-link-url/
PASSO 7 Creare un XML Site Map
Si tratta di un file xml che tiene conto di tutti i post che avete creato e ne da notizia al robots di google tramite ping. E’ veramente molto importante, ma al tempo stesso molto semplice in quanto esistono dei plugins che fanno tutto in un solo passo come
http://wordpress.org/extend/plugins/google-sitemap-generator/
Che ogni volta che inserite un articolo si autogenera da solo. E’ molto utile ma non mettete nel setting l’importanza tutta a 1 altrimenti goggle bot poi non ve lo prende in considerazione.
PASSO 8 Mettere google Analytics
Generalmente prima si metteva come meta tag nel template, ma grazie a questo plugins di wp vi evitate la scocciatura. Scrivete Google Analytics for WordPress in add plugins attivatelo e cliccate su
Click here to authenticate with Google
PASSO 9 Installare un tema Responsive
Vi consigliamo caldamente di fare un piccolo investimento quando andate a scegliere un tema , o almeno se prendete un tema free controllate che sia Responsive, ossia che risponda a tutti i dispositivi che vengono a vedere la vostra pagina in maniera confacente. I temi Premium a pagamento lo sono tutti , quelli che non lo sono vanno controllati.
PASSO 11
Adesso vi parliamo del file .htaccess con un certo avvertimento. Da questo file che trovate nella radice del vostro blog è possibile immettere degli accorgimenti che velocizzino il vostro Blog, sinceramente preferiamo utilizzare plugins come WP-Super Cache che sono veramente ottimi. In ogni modo mettiamo nel caso voi non siate di questo avviso, primo passo , secondo noi non è nemmeno di grande utilità ma è molto inn ultimamente..reindirizzare il sito verso la versione non www, ossia introducete questi righi nel vostro htaccss lo aprite come un normalissimo file di testo.
image 12
Per veleocizzare il caricamento della vostra pagina è inoltre consigliamo abilitare il modulo mod_pageespeed , ove la vostra soluzione hosting lo permetta nel seguente modo
IMAGE 121
Un altro trucco per evitare una pena di contenuti duplicati è quello di forzare una barra finale su tutti i tuoi URL. Si può farlo aggiungendo il seguente codice al vostro file. Htaccess.
IMAGE 122 E IMAGE 123
Un altro trucco per evitare una pena di contenuti duplicati è quello di forzare una barra finale su tutti i tuoi URL. Si può farlo aggiungendo il seguente codice al vostro file. Htaccess.
IMAGE 12.5
Passo 13 Ottimizzare robots.txt
Veniamo adesso a vedere come si ottimizza il robots TXT che trovate dentro la directory radice del vostro blog. Sinceramente abbiamo visto fare le peggiori cose dentro questo file con il rischio che poi alla fine blocchi la lettura al robots di google anche di parti utili del vostro sito. Per questo motivo vi consigliamo un’ottimizzazione semplice del tipo
IMAGE 13
Considerazioni finali
Queste che vi abbiamo esposto sono le condizioni minimali perchè il vostro blog wordpress abbia una minima indicizzazione , molte altre sarebbero le condizioni da porre e i suggerimenti da dare, sia per l’ottimizzazioni delle immagini sia per l’ottimizzazione delle cache e altro ancora. Per una consulenza del vostro sito potete contattarci scrivendo la vostra email qui sotto.
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