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Fabrizio S.

Novembre 1, 2012
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Vi parliamo adesso un po’ dei breadcrumbs in ambito Seo  che da un po’ di anni a questa parte stanno prendendo sempre piu’ campo, specialmente da quando Google ha deciso di puntare su di loro , ma cosa sono letteralmente? Le breadcrumbs (briciole di pane) sono il path (percorso), servono quindi per descrivere un percorso di link che delineano in maniera inequivocabile, la struttura del vostro sito. Ossia da quando Google ha deciso di implementare questa funzionalità con i Rich Snippets , che trovate nella vostra pagina per webmaster di google, potrete trovare il vostro sito indicizzato alla seguente maniera

Titolo Sito Web o Titolo articolo meno di 12 parole.

Descrizione che google fa del vostro sito web con una descrizione che riprende o i description oppure le prime 160 parole

Link Sito1 > Link Sito 2 > Link Sito 3

Dove i vari link oltre avranno anche i collegamenti verso le pagine che indicano.

In particolare secondo l’ottica di Google il breadcrumbs è così strutturato

  • title: Il titolo di un breadcrumb
  • url: L’URL di un breadcrumb
  • child: Il breadcrumb successivo nella gerarchia. Il child deve essere un altro elemento Breadcrumb

Nel caso abbiate una piattaforma di blogging di di tipo WordPress dovete seguire questi semplici regole

Aprire il file functions.php , per ogni buon conto fatene una copia di back up da ricaricare eventualmente in seguito con FTP in caso di malfunzionamenti, mettiamola cosi’ nel caso abbiate una versione recente di WordPress 3.4.2 in poi, allora questa procedura che vi andiamo ad illustrare non dovrebbe presentarvi particolari problemi, in altri casi invece navigate un po’ a vista, quindi vi consigliamo di aggiornare il WP all’ultima versione disponibile. Una volta fatto questo inserite

if ( ! function_exists( ‘seobreadcrumbs’ ) ) :
function seobreadcrumbs() {
$separator = ‘›’;
$home = ‘Home’;
echo ‘

‘;
global $post;
echo ‘
Home
 ‘;
$category = get_the_category();
if ($category) {
foreach($category as $category) {
echo $separator . “
term_id).”\” >$category->name
“;
}
}
echo ‘

‘;
}
endif;
?>

Ovviamente dovete un po’ conoscere il PHP altrimenti è meglio non tentare la sorte…

Fate le opportune sostituzioni ossia quale è il vostro URL del sito etc. etc. e salvate il tutto

A questo punto andate nei file del template WordPress archive.php e single.php e inserite questa semplice scritta

 

Lo potreste inserire anche nel file index.php , ma sinceramente non ha particolare senso..verrebbe fuori una sbrodolata di link che invece di dare un’idea della mappa del sito finirebbero solo per confondere…Una volta terminata l’operazione potete utilizzare lo strumento Rich Snippets Test di Google per testare il vostro url.Generalmente si tratterà di aspettare al massimo qualche settimana. Se invece non vi sentite tanto sicuri come smanettoni del WordPress, potete sempre ricorrere ad un plugins, che poi è il bello di WordPress, un plugins state sicuri che vi verrà sempre in aiuto e in questo caso vi consigliamo Yoast WordPress SEO che oltre a permettervi di identificare Keyword e description e come fare un buon articolo SEO, vi permette nella sezione internal link di settare anche i vostri breadcrumbs

Guida all’ottimizzazione SEO per Google, Yahoo, Bing, parte seconda
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