Chi non si è mai imbattuto nel COBOL il linguaggio di programmazione che se lo avete provato ha sicuramente lasciato un ricordo indelebile nella vostra mente…insomma un incubo in piena regola. Con le sue oltre 400 parole chiave, questo vetusto , noioso e veramente barboso linguaggio del 1959 è probabilmente il piu’ brutto dei linguaggi in uso comune. Di questo linguaggio , il vecchio Dijkstra, padre padrino dell’informatica ha detto
“Il Cobol storpia la mente. Il suo insegnamente andrebbe abolito e considerato un reato”
ma vi vogliamo fare un esempio delle potenzialità di queto linguaggio, Ecco come si potrebbe scrivere Ciao Mondo..
IDENTIFICATION DIVISION
PROGRAM-ID HELLO-WORLD
PROCEDURE DIVISION
PARAGRAPH-1
DISPLAY ‘ Ciao Mondo’.
STOP RUN.
E pensate pensate fino a meta degli anni 90 questo fantastico linguaggio veniva fatto imparare anche agli studenti italiani per le sue grandi potenzialità con i database. Noi la prima volta che scrivemmo un programma di questo tipo per la lettura e scrittura dei dati su un database scrivemmo qualcosa del tipo di 900 righe…insomma uno di quei ricordi che rimane indelebile nella mente….
Nonostante tutto qusto non lo direte mai ma il COBOL è veramente ancora molto usato, , soprattutto in ambito bancario.l, dove per la verità c’è un modello un po’ piu’ arrangiato che si chiama ABAP,è un linguaggio di tipo sistema gestionale SAP, che come si suole dire procura ancora degnamente la pagnotta a molti programmatori. Cè questa stranezza in ambito informatico bancario, ossia che le banche sono state tra le prime ad inoltrarsi in questo ambito, ma dopo si sono trasformate a loro volta in dei dinosauri informatici.
Vogliamo concludere la trattazione di questo linguaggio con le parole del mio maestro delle superiori che quando gli chiesi perche” impararlo mi risposte perche’ io obbligo te e qualcuno obbliga me ad insegnartelo. A posteriori veramente delle parole illuminate.