Come avrete capito dalla lezione di ieri, gli Rss principalmente danno una descrizione formale del sito, o per dirla in maniera piu’ precisa del canale, poi un elenco di item, corrispondenti alle singole notizie, quindi titolo, autore, data , parole, chiave, intero, contenuto o una sua sintassi. In parole povere se voi avete presente un blog , l’Rss è un oggetto software che estrapola da esso tutte le informazioni necessarie per descrivere il canale.
L’elemento radice per gli RSS Feed Version 2.0
<rss version ="2.0">
che conterrà uno o piu’ elementi per descrivere il sito in complesso, o sue sottoparti normalmente in canale è uno solo. Al suo interno ci saranno tre elementi obbligatori che vi elenchiamo nell’ordine
- <title> il titolo della notizia
- <link> uri della notizia
- <description> una descrizione del contenuto
Ovviamente poi questi sono solamente elementi opzionali ne possiamo aggiungere molti altri che riguardano il language, copyright, managing Editor , pubDate category. Seguono poi zero o piu’ elementi item ognuno dei quali descriverà una notizia singolo del sito
Solo una precisazione anche se generalmente è una cosa di nessunissimo interesse con gli Rss bisogna stare attenti agli spazi, ossia se dovete costruire un plugins per wordpress se lasciate degli spazi bianchi a metà del vostro software oppure all’inizio avrete ottime possibilità che i feed non vengano generati, quindi quando si parla di Rss bisogna essere rigorosi nella programmazione.
Anche per un dato item ci sono dei oggetti obbligatori e sono
<title>
<description>
<uri>
<category>
almeno cosi’ vi consigliamo noi, poi alcune volte guardando alcuni feed si nota che gli uri e category sono considerati opzionali
Vediamo cmq un possibile esempio
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<rss version ="2.0">
<channel>
<title>Il Tao dei blog</title>
<link> http://www.webdomus.it/tao</link>
<description> Questo è il blog dei religiosi taoisti, che non è pero' una religione ma come dice il nome solamente un indicazione di vita</description >
<pubDate>Thu, 27 Jul 2006 </pubDate>
<generator>http://wordpress.org/?v=1.5.3-beta1</generator>
<language>it</language>
<item>
<title>Raduno nazionale</title>
<link>http://www.webdomus.it/tao/?p=709</link>
<pubDate>Fri, 21 Jul 2006 09:22:</pubDate>
<category> Appuntamento</category>
<description> Si terrà martedi prossimo venturo il raduno internazione degli appartenenti alla disciplina del Tao, venite numerosi a questa scuola di insegnamento di vita</desription>
Questo potrebbe essere un esempio molto grossolano , ma utile a farvi capire di come sia strutturato un Rss. In questo caso con blog e quindi titolo e descrizione e con al suo interno inserita una notizia.
Questo è cmq il codice , ma questo è anche il meno adesso serve un software per la generazione di questo Rss e lo faremo in php grazie a delle istruzioni nemmeno troppo complicate, ma che cmq vedremo a partire dalla prossima lezione
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Come avrete capito dalla lezione di ieri, gli Rss principalmente danno una descrizione formale del sito, o per dirla in maniera piu’ precisa del canale, poi un elenco di item, corrispondenti alle singole notizie, quindi titolo, autore, data , parole, chiave, intero, contenuto o una sua sintassi. In parole povere se voi avete presente un blog , l’Rss è un oggetto software che estrapola da esso tutte le informazioni necessarie per descrivere il canale.
L’elemento radice per gli RSS Feed Version 2.0
che conterrà uno o piu’ elementi per descrivere il sito in complesso, o sue sottoparti normalmente in canale è uno solo. Al suo interno ci saranno tre elementi obbligatori che vi elenchiamo nell’ordine
Ovviamente poi questi sono solamente elementi opzionali ne possiamo aggiungere molti altri che riguardano il language, copyright, managing Editor , pubDate category. Seguono poi zero o piu’ elementi item ognuno dei quali descriverà una notizia singolo del sito
Solo una precisazione anche se generalmente è una cosa di nessunissimo interesse con gli Rss bisogna stare attenti agli spazi, ossia se dovete costruire un plugins per wordpress se lasciate degli spazi bianchi a metà del vostro software oppure all’inizio avrete ottime possibilità che i feed non vengano generati, quindi quando si parla di Rss bisogna essere rigorosi nella programmazione.
Anche per un dato item ci sono dei oggetti obbligatori e sono
almeno cosi’ vi consigliamo noi, poi alcune volte guardando alcuni feed si nota che gli uri e category sono considerati opzionali
Vediamo cmq un possibile esempio
Questo potrebbe essere un esempio molto grossolano , ma utile a farvi capire di come sia strutturato un Rss. In questo caso con blog e quindi titolo e descrizione e con al suo interno inserita una notizia.
Questo è cmq il codice , ma questo è anche il meno adesso serve un software per la generazione di questo Rss e lo faremo in php grazie a delle istruzioni nemmeno troppo complicate, ma che cmq vedremo a partire dalla prossima lezione
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